Progetto PON - nono incontro

E' arrivato il momento del trapianto!
Le varie aiuole prendono forma grazie alle piantine ricavate dal semenzaio. 
E' inoltre l'occasione per conoscere da vicino le caratteristiche e l'utilità delle varie piante oltre che mettere in atto abilità e strategie da veri ortolani.

Eccoci giunti anche al nono incontro del Progetto PON. 
Oggi ci improvviseremo veri agricoltori e quindi più pronti che mai dirigiamoci in palestra per ascoltare il programma di oggi! Andremo a trapiantare le piantine nelle nostre aiuole.
Come ricorderete avevamo piantato dei semi realizzando un semenzaio dove far germogliare le piantine per poi trapiantarle nel nostro orto. Inizialmente ci vengono presentate le varietà di piante che andremo a trapiantare ma soprattutto gli usi che ne possono essere fatti soprattutto in cucina.
Ci suddividiamo quindi in vari gruppi e andremo piano piano a comporre il nostro orto come un grande puzzle. Alcuni compagni e maestri si recano nel nel bosco vicino alla scuola per prendere dei bastoncini da utilizzare come sostegno delle piantine. Viene scelta la pianta di nòcciolo poiché essendo un arbusto ha le giuste caratteristiche di sottigliezza e flessibilità necessarie al nostro scopo.
Nel mentre alcuni bambini si sono occupati di fare dei solchi nel terreno che poi saranno occupati dalle piantine.

Appena i primi solchi sono pronti un altro gruppo insieme a Lucia inizia a piantare le prime piante, partendo dalle piante aromatiche: salvia (2 varietà), rosmarino e timo. 
Ed ecco che il trapianto continua. Oltre alle piante che sono nate nel nostro semenzaio Lucia ci regala anche altre varietà di verdure che andranno a completare il nostro orto. 

Mentre tutti sono impegnati nel trapianto un piccolo gruppo si occupa di bagnare le fragole e di preparare il necessario per bagnare anche le piantine. Ed ecco che il nostro orto é quasi completo!

Lasciamo lo spazio per mettere lo zafferano che arriverà nei prossimi giorni.

Ma prima di terminare, recuperando i manici delle cassette con cui realizziamo le etichette con i nomi delle verdure. 
Ora, dopo una bella bagnata, l’orto é pronto!