Il tempo dei saluti ha fatto tappa in una calda serata di giugno, onorato con la festa che ci si merita quando si vuole far onore a qualcuno di importante. Ogni bella festa, se in campo ci sono dei bambini, prevede un regalo: ognuno ha ricevuto la foto di classe prima e quinta e un cubo in legno con inciso
"Für dich soll immer die sonne scheinen"
contenente semi di girasole, perché insieme abbiamo imparato ad amare la terra, a coltivarla e a prenderci cura della natura.
La frase vuole essere di buon augurio, quello che vi dedichiamo per il futuro:
Vi siete affidati e ci avete regalato molte soddisfazioni che resteranno impresse, come il tratto lasciato dall’inchiostro indelebile.
Nel percorso con voi è emerso il GIOIELLO che avete dentro, lo abbiamo visto brillare in molte occasioni, non c’è bisogno di ritrovarlo, poiché chi vi ha affiancato nella vostra crescita, le vostre famiglie e le vostre insegnanti lo hanno visto splendere.
Come vi è stato detto l’ultimo giorno di scuola, fatelo sempre brillare, non permettete a nessuno di spegnerlo, di coprirlo, di farvi dimenticare che esiste.
Alimentatelo quotidianamente con il vostro “fare bene” nella vita e a scuola, con l’impegno, coltivando i vostri sogni e prestando cura e rispetto a voi stessi e a chi vi circonda.
Ma ora è tempo di chiudere con gioia e speranza, augurandovi di vivere un percorso significativo, formativo e soddisfacente e di diventare donne e uomini in gamba, come già il vostro gioiello lascia trapelare.
Vi auguriamo il cammino migliore che saprete affrontare, con le vostre qualità che oggi conoscete e quelle che dovrete ancora scoprire. Non abbattetevi di fronte alle prime difficoltà, tutto si può superare, cercate strategie, soluzioni e fate tesoro degli insegnamenti.
Ricordate dove avete messo le radici, ma permettetevi di volare alto, più che potete.
Con grande affetto, le vostre maestre.